RELAZIONI CONGRESSO REGIONALE ANEU TOSCANA 2022
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PROGRAMMA
PRIMA SESSIONE NEUROIMAGING NELL’ICTUS ISCHEMICO ACUTO
PRIMA PARTE
La trombolisi endovenosa: certezze e novità
F. Letteri, Pistoia
Strumenti radiologici per la selezione dei pazienti:
evidenze e controversie
E. Fainardi, Firenze
Indicazioni alla trombectomia meccanica in estensione
di finestra
N. Limbucci, Firenze
SECONDA PARTE
11:00 Trombolisi endovenosa
A. Caruso, Prato
Caso Clinico 1 - sottostima e sovrastima del core con TC di perfusione
G. Busto, Firenze
Caso Clinico 2 - trattamento endovascolare
S. Nappini, Firenze
SECONDA SESSIONE GESTIONE DEL PAZIENTE ACUTO IN PS
PRIMA PARTE
Caso Clinico 1
A. Del Bene, Pistoia
Caso Clinico 2
S. Filippini, Pistoia
Inquadramento diagnostico delle cefalee secondarie
M. L. Bartolozzi, Empoli
Cefalea in PS: red flags e percorsi diagnostici
E. Grassi, Prato
SECONDA PARTE
Stato epilettico non convulsivo: inquadramento e gestione terapeutica
E. Bartolini, Pisa
Caso Clinico 1
S. Biagini, Pistoia
Caso Clinico 2
S. Pradella, Prato
RAZIONALE
Quest'anno Pistoia ha il piacere di ospitare il Congresso Regionale ANEU Toscana,
fornendo un’importante occasione di incontro tra professionisti provenienti da città
differenti e accomunati dalla passione per la neurologia d’urgenza.
In questi anni, l’Associazione Neurologia Emergenza-Urgenza ha svolto un ruolo prezioso
di diffusione e valorizzazione dell’urgenza in neurologia, fornendo agli specialisti
opportunità di formazione e confronto. È infatti importante la definizione di percorsi
diagnostico-terapeutici dedicati per una gestione adeguata delle patologie neurologiche
fin dalla fase acuta. A tale scopo, gli argomenti di questo Congresso Regionale ANEU
Toscana riguarderanno gli ultimi aggiornamenti nella diagnosi-trattamento dell’ictus
ischemico acuto e i percorsi clinico-diagnostici per la gestione della cefalea, dell’epilessia
e delle urgenze neuromuscolari in pronto soccorso.
L’obiettivo sarà quello di offrire una visione pratica e un confronto interattivo su queste
patologie, alla luce dei più recenti studi internazionali e della discussione di casi clinici.
Ci auguriamo che il confronto tra figure specialistiche differenti sia ricco di spunti formativi
e nuove opportunità di collaborazione
